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giovedì 1 giugno 2017

Chi Ben Comincia #21 - Paper princess, di Erin Watt

Eccomi qui con una nuova puntata di Chi Ben Comincia! Come non poter parlare del fenomeno del momento? Oggi vi lascio le prime righe di Paper princess, di Erin Watt, edito Sperling&Kupfer.



Titolo: Paper Princess
Autore: Erin Watt
Editore: Sperling&Kupfer
Data di pubblicazione: 30 maggio 2017
Pagine: 352
Prezzo: 14,90 €


A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola. Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i conti, studiare e costruirsi un futuro migliore.

Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal. Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli. Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile come carta. Ed è diffidente e furiosa.

Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer, Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum. Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo che un bacio rubato innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio...


Uno
"Ella, il preside ti aspetta nel suo ufficio", mi informa la signorina Weir, prima che io possa mettere piede nell'aula per la sua lezione di matematica.
Controllo l'ora. "Ma non sono in ritardo".
Manca un minuto alle nove e questo orologio non sbaglia mai. Probabilmente è l'oggetto più costoso che possiedo. Mamma mi ha detto che era di mio padre. Oltre al suo seme, è l'unica traccia cha ha lasciato di sè.
"No, non si tratta di un ritardo... Questa volta". Nel suo sguardo solitamente granitico si intravede una certa dolcezza e il mio istinto manda un segnale d'allarme al mio cervello, ancora addormentato a quest'ora del mattino. La signorina Weir è una tipa tosta ed è questo che mi piace di lei. Tratta noi studenti come se fossimo qui a imparare davvero la matematica e non una qualche lezione di vita sull'amore verso il prossimo e stronzate del genre. Perciò, se lei mi sta guardando in modo compassionevole, significa che nell'ufficio del preside mi aspetta qualcosa di veramente brutto.



Avete già ceduto a Paper Princess? Non vedo l'ora di parlarvene in una recensione! Stay tuned!





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